Cos’è un power bank e a cosa serve
Un power bank è un dispositivo portatile che permette di ricaricare la batteria di altri dispositivi elettronici, come smartphone, tablet, laptop, fotocamere, cuffie, ecc. Un power bank funziona come una batteria esterna che si collega al dispositivo da ricaricare tramite un cavo USB o wireless. Un power bank serve a fornire energia elettrica quando non si ha a disposizione una presa di corrente o quando si è in viaggio o all’aperto.
Come scegliere un power bank
Per scegliere un power bank adatto alle proprie esigenze, bisogna considerare alcuni fattori, tra cui:
- La capacità: si misura in milliampereora (mAh) e indica quanta energia può immagazzinare e fornire un power bank. Più è alta la capacità, più volte si può ricaricare un dispositivo con un solo power bank, ma anche più grande e pesante sarà il power bank stesso. Per avere un’idea, la capacità media di uno smartphone è di circa 3000 mAh, mentre quella di un tablet è di circa 10000 mAh. Quindi, per ricaricare completamente uno smartphone una volta, servirà un power bank di almeno 3000 mAh, mentre per ricaricare completamente un tablet una volta, servirà un power bank di almeno 10000 mAh. Ovviamente, questi valori sono approssimativi e dipendono anche dal tipo e dallo stato del dispositivo da ricaricare.
- La potenza: si misura in watt (W) e indica quanta energia può erogare un power bank in un dato momento. Più è alta la potenza, più velocemente si può ricaricare un dispositivo con un power bank, ma anche più calore si genererà e più si consumerà la batteria del power bank. Per avere un’idea, la potenza media di uno smartphone è di circa 5 W, mentre quella di un tablet è di circa 10 W. Quindi, per ricaricare uno smartphone in circa due ore, servirà un power bank di almeno 5 W, mentre per ricaricare un tablet in circa quattro ore, servirà un power bank di almeno 10 W. Anche in questo caso, questi valori sono approssimativi e dipendono anche dal tipo e dallo stato del dispositivo da ricaricare.
- Il numero e il tipo di porte: indicano quanti dispositivi si possono collegare contemporaneamente a un power bank e con quali standard di connessione. In generale, più porte ha un power bank, più dispositivi si possono ricaricare allo stesso tempo, ma anche più si dividerà la potenza tra le porte e più si consumerà la batteria del power bank. Il tipo di porta più comune è il USB-A, che è compatibile con la maggior parte dei dispositivi elettronici. Altri tipi di porte sono il USB-C, che supporta una maggiore potenza e velocità di trasferimento dati, il micro-USB, che è usato principalmente per ricaricare il power bank stesso, e il lightning, che è usato esclusivamente per i dispositivi Apple.
- La modalità wireless: indica se un power bank supporta la ricarica senza fili tramite la tecnologia Qi o simili. Questa modalità permette di ricaricare i dispositivi che hanno la funzione wireless charging semplicemente appoggiandoli sulla superficie del power bank. La modalità wireless ha il vantaggio di eliminare il bisogno di cavi e adattatori, ma ha lo svantaggio di essere meno efficiente e più lenta rispetto alla modalità cablata.
- Le funzioni extra: indicano se un power bank ha delle caratteristiche aggiuntive che possono aumentare la sua praticità o sicurezza. Alcune funzioni extra sono:
- La torcia: permette di usare il power bank come una fonte di luce in caso di emergenza o buio.
- Il display: mostra lo stato della batteria del power bank, la potenza in uscita e altre informazioni utili.
- La protezione: previene i danni al power bank e ai dispositivi collegati causati da sovraccarico, cortocircuito, surriscaldamento, ecc.
- La resistenza: rende il power bank impermeabile, antipolvere, antiurto, ecc.
Conclusione
Un power bank è un accessorio utile e versatile che permette di ricaricare i propri dispositivi elettronici in qualsiasi situazione. Per scegliere il power bank più adatto alle proprie esigenze, bisogna valutare la capacità, la potenza, il numero e il tipo di porte, la modalità wireless e le funzioni extra. Inoltre, bisogna considerare il rapporto qualità-prezzo, le recensioni degli utenti e la garanzia offerta dal produttore.