Guida all’acquisto della piastra per capelli
La piastra per capelli è uno strumento di bellezza molto usato da chi vuole avere i capelli lisci, mossi o ricci in pochi minuti. Tuttavia, non tutte le piastre sono uguali e bisogna scegliere quella più adatta alle proprie esigenze e al proprio tipo di capelli. In questa guida, ti spiegherò quali sono le caratteristiche principali da considerare quando si acquista una piastra per capelli e quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei diversi modelli.
Tipi di piastre
Esistono diversi tipi di piastre per capelli, che si differenziano principalmente per il materiale delle piastre, la forma, la temperatura e le funzioni aggiuntive.
Materiale delle piastre
Il materiale delle piastre è fondamentale per determinare la qualità della piastra e il risultato finale sui capelli. I materiali più comuni sono:
- Ceramica: è il materiale più diffuso e apprezzato, perché distribuisce il calore in modo uniforme, protegge i capelli dall’eccessivo stress termico e li rende morbidi e lucenti. Inoltre, la ceramica è resistente e facile da pulire. Le piastre in ceramica possono essere pure o rivestite da altri materiali, come la tormalina o il titanio.
- Tormalina: è un minerale che emette ioni negativi quando viene riscaldato, neutralizzando l’effetto crespo dei capelli e rendendoli più lisci e setosi. La tormalina può essere usata come rivestimento delle piastre in ceramica o come materiale principale.
- Titanio: è un metallo leggero e resistente, che raggiunge temperature elevate in poco tempo e le mantiene costanti. Il titanio è adatto ai capelli spessi e ribelli, perché li liscia con poche passate. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non bruciare i capelli o il cuoio capelluto.
Forma delle piastre
La forma delle piastre influisce sul tipo di acconciatura che si può realizzare con la piastra. Le forme più comuni sono:
- Piatta: è la forma classica, adatta a creare capelli lisci e ordinati. Le piastre piatte possono avere dimensioni diverse, a seconda della lunghezza e dello spessore dei capelli. In generale, le piastre strette sono più indicate per i capelli corti o sottili, mentre le piastre larghe sono più adatte ai capelli lunghi o spessi.
- Arrotondata: è una forma che permette di creare anche onde o ricci sui capelli, oltre ai capelli lisci. Le piastre arrotondate hanno i bordi smussati, che facilitano la piega dei capelli senza lasciare segni o pieghe.
- A V: è una forma particolare, che crea un effetto volumizzante sui capelli. Le piastre a V hanno le piastre inclinate verso l’interno, che sollevano le radici dei capelli e donano maggiore corpo alla chioma.
Temperatura delle piastre
La temperatura delle piastre è un fattore importante da considerare, perché influisce sulla salute dei capelli e sul risultato della piega. Le temperature più comuni sono:
- Bassa: tra i 120°C e i 160°C, è adatta ai capelli fini, fragili o danneggiati, perché li rispetta senza rovinarli ulteriormente. Tuttavia, richiede più passate per ottenere una piega duratura.
- Media: tra i 160°C e i 200°C, è adatta ai capelli normali o leggermente crespi, perché li liscia in modo efficace senza stressarli troppo. È la temperatura ideale per la maggior parte dei casi.
- Alta: tra i 200°C e i 230°C, è adatta ai capelli spessi, ricci o molto ribelli, perché li doma con poche passate e garantisce una piega a lunga durata. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non esporre i capelli a temperature troppo elevate per lunghi periodi, perché potrebbero danneggiarsi irreparabilmente.
Funzioni aggiuntive delle piastre
Le funzioni aggiuntive delle piastre sono quelle caratteristiche che rendono la piastra più pratica, sicura o versatile. Alcune delle funzioni più comuni sono:
- Regolazione della temperatura: è una funzione che permette di impostare la temperatura desiderata, in base al tipo di capelli e alla piega che si vuole ottenere. Alcune piastre hanno dei livelli predefiniti di temperatura, mentre altre hanno un display digitale che mostra la temperatura esatta.
- Spegnimento automatico: è una funzione che spegne la piastra dopo un certo periodo di inattività, solitamente tra i 30 e i 60 minuti. Questa funzione è utile per evitare il rischio di incendi o di danneggiare la piastra o i capelli, nel caso in cui ci si dimentichi di spegnerla.
- Cavo girevole: è una funzione che permette al cavo della piastra di ruotare liberamente, senza intrecciarsi o ostacolare i movimenti. Questa funzione è comoda per creare acconciature diverse, come onde o ricci, senza doversi preoccupare del cavo.
- Funzione vapore: è una funzione che emette un getto di vapore sui capelli durante la piega, idratandoli e proteggendoli dal calore. La funzione vapore può essere attivata manualmente o automaticamente, a seconda del modello di piastra. Il vapore può essere prodotto dalla piastra stessa o da un serbatoio esterno.
Conclusione
La piastra per capelli è uno strumento di bellezza molto utile e versatile, che permette di cambiare look in pochi minuti. Tuttavia, per scegliere la piastra più adatta alle proprie esigenze e al proprio tipo di capelli, bisogna considerare diverse caratteristiche, come il materiale delle piastre, la forma, la temperatura e le funzioni aggiuntive. In questo modo, si potrà acquistare una piastra di qualità, che rispetti i capelli e li renda lisci, mossi o ricci a seconda dei gusti.